I fratelli Marco e Luigi Zecchin, commercianti con la passione dell’agricoltura si specializzano nella coltivazione di frutteti
Marco Zecchin, con l’obiettivo di costruire un futuro per la propria famiglia, e cercando di evitare di costringere i figli ad emigrare, acquista alcune terre coltivabili in Polesine da distribuire ai figli. Deve farsi prestare il denaro, nella speranza che quelle terre appena bonificate diano buoni frutti. Ma la terra del Polesine è tra le più fertili d’Italia, e gli affari vanno bene.
Le terre polesane sono prolifiche, al punto che Marco rischia: acquisisce un’altra azienda agricola nella Bassa, e poi un’altra ancora, da dedicare a frutteti e altre coltivazioni estensive. Ma, guardando al futuro, comincia a sperimentare innovative tecniche agrarie.
Sisto e Diego, figli di Marco, si stabiliscono a Gavello, nella proprietà acquistata dal padre dalla famiglia nobiliare Galassa. Qui, le due famiglie coltivano insieme la terra per dieci anni prima di dividersi ciascuno con la propria specializzazione: Diego avrebbe proseguito la sua strada altrove, con il suo allevamento avicolo estensivo, mentre Sisto e la sua famiglia sarebbero rimasti alla Fattoria Galassa, ad occuparsi dell’allevamento bovino e dei frutteti.
Dei figli di Sisto è soltanto Lorenzo a rimanere nella Fattoria Galassa, nonostante il percorso militare nella Polizia di Stato. L’amore per l’agricoltura e l’allevamento lo portano ad assumersi la responsabilità dell’azienda agricola di famiglia insieme alla moglie Giovanna e ai tre figli. La fattoria Galassa, che ha ritrovato la forza di una famiglia che la faccia crescere, si evolve: diventa fattoria didattica e sociale, apre un punto vendita, intraprende un percorso volto allo sviluppo sostenibile. Quando nel 1995 Sisto viene a mancare, può già osservare la nuova Fattoria Galassa, e la promessa di un luminoso futuro, ben saldo sui valori familiari che ha saputo trasmettere alle generazioni successive.
I fratelli Marco e Luigi Zecchin, commercianti con la passione dell’agricoltura si specializzano nella coltivazione di frutteti
Marco Zecchin, con l’obiettivo di costruire un futuro per la propria famiglia, e cercando di evitare di costringere i figli ad emigrare, acquista alcune terre coltivabili in Polesine da distribuire ai figli. Deve farsi prestare il denaro, nella speranza che quelle terre appena bonificate diano buoni frutti. Ma la terra del Polesine è tra le più fertili d’Italia, e gli affari vanno bene.
Le terre polesane sono prolifiche, al punto che Marco rischia: acquisisce un’altra azienda agricola nella Bassa, e poi un’altra ancora, da dedicare a frutteti e altre coltivazioni estensive. Ma, guardando al futuro, comincia a sperimentare innovative tecniche agrarie.
Sisto e Diego, figli di Marco, si stabiliscono a Gavello, nella proprietà acquistata dal padre dalla famiglia nobiliare Galassa. Qui, le due famiglie coltivano insieme la terra per dieci anni prima di dividersi ciascuno con la propria specializzazione: Diego avrebbe proseguito la sua strada altrove, con il suo allevamento avicolo estensivo, mentre Sisto e la sua famiglia sarebbero rimasti alla Fattoria Galassa, ad occuparsi dell’allevamento bovino e dei frutteti.
Dei figli di Sisto è soltanto Lorenzo a rimanere nella Fattoria Galassa, nonostante il percorso militare nella Polizia di Stato. L’amore per l’agricoltura e l’allevamento lo portano ad assumersi la responsabilità dell’azienda agricola di famiglia insieme alla moglie Giovanna e ai tre figli. La fattoria Galassa, che ha ritrovato la forza di una famiglia che la faccia crescere, si evolve: diventa fattoria didattica e sociale, apre un punto vendita, intraprende un percorso volto allo sviluppo sostenibile. Quando nel 1995 Sisto viene a mancare, può già osservare la nuova Fattoria Galassa, e la promessa di un luminoso futuro, ben saldo sui valori familiari che ha saputo trasmettere alle generazioni successive.
I fratelli Marco e Luigi Zecchin, commercianti con la passione dell’agricoltura si specializzano nella coltivazione di frutteti
Marco Zecchin, con l’obiettivo di costruire un futuro per la propria famiglia, e cercando di evitare di costringere i figli ad emigrare, acquista alcune terre coltivabili in Polesine da distribuire ai figli. Deve farsi prestare il denaro, nella speranza che quelle terre appena bonificate diano buoni frutti. Ma la terra del Polesine è tra le più fertili d’Italia, e gli affari vanno bene.
Le terre polesane sono prolifiche, al punto che Marco rischia: acquisisce un’altra azienda agricola nella Bassa, e poi un’altra ancora, da dedicare a frutteti e altre coltivazioni estensive. Ma, guardando al futuro, comincia a sperimentare innovative tecniche agrarie.
Sisto e Diego, figli di Marco, si stabiliscono a Gavello, nella proprietà acquistata dal padre dalla famiglia nobiliare Galassa. Qui, le due famiglie coltivano insieme la terra per dieci anni prima di dividersi ciascuno con la propria specializzazione: Diego avrebbe proseguito la sua strada altrove, con il suo allevamento avicolo estensivo, mentre Sisto e la sua famiglia sarebbero rimasti alla Fattoria Galassa, ad occuparsi dell’allevamento bovino e dei frutteti.
Dei figli di Sisto è soltanto Lorenzo a rimanere nella Fattoria Galassa, nonostante il percorso militare nella Polizia di Stato. L’amore per l’agricoltura e l’allevamento lo portano ad assumersi la responsabilità dell’azienda agricola di famiglia insieme alla moglie Giovanna e ai tre figli. La fattoria Galassa, che ha ritrovato la forza di una famiglia che la faccia crescere, si evolve: diventa fattoria didattica e sociale, apre un punto vendita, intraprende un percorso volto allo sviluppo sostenibile. Quando nel 1995 Sisto viene a mancare, può già osservare la nuova Fattoria Galassa, e la promessa di un luminoso futuro, ben saldo sui valori familiari che ha saputo trasmettere alle generazioni successive.
Lorenzo e Giovanna insegnano ai loro figli Nicola, Andrea e Antonio la professione di imprenditori agricoli, finché nel 2016 Andrea decide di raccogliere il testimone della sua famiglia e insieme ai genitori apre la Società Agricola Galassa di Zecchin Andrea e C.S.S., nella forma in cui oggi la conosciamo. Antonio, invece, si specializza sull’allevamento, studiando le condizioni necessarie per garantire il benessere dei capi della fattoria, partendo dall’analisi e dalla selezione del foraggio, fino alla cura dell’animale e dell’ambiente in cui vive. Nicola segue il suo percorso sportivo fino a diventare istruttore di nuoto, e responsabile della programmazione delle attività fisiche di benessere all’interno della Fattoria Galassa.
Andrea sposa Anna, e insieme lavorano per aprire un punto vendita esterno alla fattoria: nasce a Crespino PIT STOP GALASSA, la macelleria che vende le carni della fattoria, oltre a molti altri prodotti di gastronomia.
Grazie ad uno staff familiare accresciuto e consapevole, la Fattoria Galassa vive una nuova giovinezza, fatta di moltissime attività collaterali che favoriscono la divulgazione, l’espressione artistica, la possibilità di offrire pranzi e cene con formula agrituristica, introducendo moltissimi altri servizi che soddisfano la vocazione di poter parlare di futuro, sostenibilità e cultura, facendo della famiglia Zecchin non più soltanto una dinastia di imprenditori agricoli, ma una famiglia di veri e propri imprenditori culturali, che insieme ad un prodotto di qualità sviluppano anche un amore per la divulgazione, il sapere, la consapevolezza all’acquisto e al consumo critico e responsabile.
Lorenzo e Giovanna insegnano ai loro figli Nicola, Andrea e Antonio la professione di imprenditori agricoli, finché nel 2016 Andrea decide di raccogliere il testimone della sua famiglia e insieme ai genitori apre la Società Agricola Galassa di Zecchin Andrea e C.S.S., nella forma in cui oggi la conosciamo. Antonio, invece, si specializza sull’allevamento, studiando le condizioni necessarie per garantire il benessere dei capi della fattoria, partendo dall’analisi e dalla selezione del foraggio, fino alla cura dell’animale e dell’ambiente in cui vive. Nicola segue il suo percorso sportivo fino a diventare istruttore di nuoto, e responsabile della programmazione delle attività fisiche di benessere all’interno della Fattoria Galassa.
Andrea sposa Anna, e insieme lavorano per aprire un punto vendita esterno alla fattoria: nasce a Crespino PIT STOP GALASSA, la macelleria che vende le carni della fattoria, oltre a molti altri prodotti di gastronomia.
Grazie ad uno staff familiare accresciuto e consapevole, la Fattoria Galassa vive una nuova giovinezza, fatta di moltissime attività collaterali che favoriscono la divulgazione, l’espressione artistica, la possibilità di offrire pranzi e cene con formula agrituristica, introducendo moltissimi altri servizi che soddisfano la vocazione di poter parlare di futuro, sostenibilità e cultura, facendo della famiglia Zecchin non più soltanto una dinastia di imprenditori agricoli, ma una famiglia di veri e propri imprenditori culturali, che insieme ad un prodotto di qualità sviluppano anche un amore per la divulgazione, il sapere, la consapevolezza all’acquisto e al consumo critico e responsabile.
Lorenzo e Giovanna insegnano ai loro figli Nicola, Andrea e Antonio la professione di imprenditori agricoli, finché nel 2016 Andrea decide di raccogliere il testimone della sua famiglia e insieme ai genitori apre la Società Agricola Galassa di Zecchin Andrea e C.S.S., nella forma in cui oggi la conosciamo. Antonio, invece, si specializza sull’allevamento, studiando le condizioni necessarie per garantire il benessere dei capi della fattoria, partendo dall’analisi e dalla selezione del foraggio, fino alla cura dell’animale e dell’ambiente in cui vive. Nicola segue il suo percorso sportivo fino a diventare istruttore di nuoto, e responsabile della programmazione delle attività fisiche di benessere all’interno della Fattoria Galassa.
Andrea sposa Anna, e insieme lavorano per aprire un punto vendita esterno alla fattoria: nasce a Crespino PIT STOP GALASSA, la macelleria che vende le carni della fattoria, oltre a molti altri prodotti di gastronomia.
Grazie ad uno staff familiare accresciuto e consapevole, la Fattoria Galassa vive una nuova giovinezza, fatta di moltissime attività collaterali che favoriscono la divulgazione, l’espressione artistica, la possibilità di offrire pranzi e cene con formula agrituristica, introducendo moltissimi altri servizi che soddisfano la vocazione di poter parlare di futuro, sostenibilità e cultura, facendo della famiglia Zecchin non più soltanto una dinastia di imprenditori agricoli, ma una famiglia di veri e propri imprenditori culturali, che insieme ad un prodotto di qualità sviluppano anche un amore per la divulgazione, il sapere, la consapevolezza all’acquisto e al consumo critico e responsabile.
Durante il periodo legato alla crisi pandemica che ha investito il 2020-2021, la Fattoria Galassa guarda al futuro costruendo nuovi laboratori, nuove iniziative che mettano al centro la persona, la riscoperta della terra e del territorio, la ricerca della felicità attraverso l’appartenenza ad un mondo vario e bellissimo.
Il nostro domani, è già oggi: e nella nostra famiglia, adesso, ci siete anche voi che ci conoscete e che ci conoscerete.
Vi aspettiamo con gioia, alla Fattoria Galassa.
Durante il periodo legato alla crisi pandemica che ha investito il 2020-2021, la Fattoria Galassa guarda al futuro costruendo nuovi laboratori, nuove iniziative che mettano al centro la persona, la riscoperta della terra e del territorio, la ricerca della felicità attraverso l’appartenenza ad un mondo vario e bellissimo.
Il nostro domani, è già oggi: e nella nostra famiglia, adesso, ci siete anche voi che ci conoscete e che ci conoscerete.
Vi aspettiamo con gioia, alla Fattoria Galassa.
Durante il periodo legato alla crisi pandemica che ha investito il 2020-2021, la Fattoria Galassa guarda al futuro costruendo nuovi laboratori, nuove iniziative che mettano al centro la persona, la riscoperta della terra e del territorio, la ricerca della felicità attraverso l’appartenenza ad un mondo vario e bellissimo.
Il nostro domani, è già oggi: e nella nostra famiglia, adesso, ci siete anche voi che ci conoscete e che ci conoscerete.
Vi aspettiamo con gioia, alla Fattoria Galassa.